Cascata del Cucù
Scheda
Nome | Descrizione |
---|---|
Web |
http://www.lescursionismo.it/itinerari/01-liguria/006/parco-dellaveto-cascata-del-cucu.php (Apre il link in una nuova scheda) |
Punto di partenza | La Villa |
Punto di arrivo | Cascata del cucù |
Tempo percorrenza | 40 min |
Grado di difficoltà | T |
Dislivello | 100-160 m circa |
Periodo consigliato | Tutto l’anno |
A circa 750 metri da La Villa, direzione Gramizza, si trova lungo la SS654 un pannello didattico (piccolo parcheggio lungo la strada). Si imbocca la sterrata chiusa al traffico superando la catena e si prosegue per un tratto sulla strada in discesa seguendo i cartelli “Cascata del Cucù” e “Passerella dei Roncazzi”.
Dopo pochi metri, all’altezza di un mancorrente sulla sinistra si stacca il bivio per la cascata. Si percorre un sentiero ben tracciato che con discesa ripida porta su una pista erbosa. La pista va attraversata inoltrandosi nel prato antistante (attenzione: il cartello indicatore non è posto lungo la pista erbosa ma poco più avanti, già all’interno del prato). Si prosegue ancora in discesa fino all’imbocco di un tratto con mancorrente. Un’ultima scalinata porta alla cascata con la particolarità di passare proprio dietro il salto d’acqua (attenzione poiché i tratti rivestiti di legno potrebbero essere un poco scivolosi). Un piccolo condotto indirizza l’acqua sorgiva solforosa, altra caratteristica peculiare di questa passeggiata, da non mancarne l’assaggio: il gusto singolare sorprenderà i bambini.
Il ritorno avviene sulla via dell’andata (in salita).
Dopo pochi metri, all’altezza di un mancorrente sulla sinistra si stacca il bivio per la cascata. Si percorre un sentiero ben tracciato che con discesa ripida porta su una pista erbosa. La pista va attraversata inoltrandosi nel prato antistante (attenzione: il cartello indicatore non è posto lungo la pista erbosa ma poco più avanti, già all’interno del prato). Si prosegue ancora in discesa fino all’imbocco di un tratto con mancorrente. Un’ultima scalinata porta alla cascata con la particolarità di passare proprio dietro il salto d’acqua (attenzione poiché i tratti rivestiti di legno potrebbero essere un poco scivolosi). Un piccolo condotto indirizza l’acqua sorgiva solforosa, altra caratteristica peculiare di questa passeggiata, da non mancarne l’assaggio: il gusto singolare sorprenderà i bambini.
Il ritorno avviene sulla via dell’andata (in salita).